Imbattuto in sei partite ma ancora coinvolto nella battaglia retrocessione di Serie A, il Torino accoglie venerdì sera uno sassuolo all'Olimpico Grande Torino.
Dopo aver superato una corsa di sette partite dall'ultima vittoria, i padroni di casa cercano di terminare finalmente il loro tratto di stagione senza una vittoria casalinga contro i Neroverdi fuori forma.
Anteprima della partita
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Dopo cinque pareggi rettilinei, in cui i segni di vita avevano cominciato a sfarfallio, Torino ha spinto un nervo 'a sei puntini' per chiudere i rivali Cagliari lo scorso fine settimana, per allontanare cinque punti dalla parte sarda in gara per evitare il calo. Anche se i padroni di casa hanno dominato il primo tempo, la Granata ha conquistato una preziosa vittoria grazie ad un gol in ritardo del centro-back brasiliano Bremer.
Ora al 17° posto, su 20 punti di 23 partite, gli uomini di Davide Nicola sono ancora lontani dai boschi, ma i festeggiamenti post-partita - guidati con passione dal tecnico di Toro - hanno raccontato la loro gioia e sollievo.
Il successo alla Sardegna Arena ha mantenuto intatto il record imbattuto di Nicola come boss, con diverse partite da quando ha preso il finale hot-seat legato dopo essersi arretrato, segnando un netto cambiamento rispetto alla loro più consueta abitudine di far scivolare i lead - un trend per il quale hanno portato le statistiche nella top five europea leghe nel 2020.
Dimostrando la maggiore grinta e organizzazione evidenti da quando il disastroso regno di Marco Giampaolo è terminato il mese scorso, e con la costruzione dello slancio, i Granata sono stati inflitti un potenziale colpo di martello questa settimana, come è emersa la notizia che il club avrebbe sviluppato otto nuovi casi COVID-19 in squadra.
Incoraggiando quotidianamente test per determinare se la diffusione del virus è stata contenuta da allora, i preparativi di Torino per la visita di Sassuolo sono stati quindi gravemente ridotti.
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Uno spettacolare pareggio per 3-3 nel primo incontro dei club di questa stagione, allo Stadio Mapei, rispecchia sia la forma free-score del Sassuolo all'epoca che la precedente propensione della squadra torinese a saltare in testa. Filip Djuricic, Vlad Chiriches e Francesco Caputo hanno segnato tutti dopo il 70° minuto per i padroni di casa, in un momento in cui gli uomini di Roberto De Zerbi flirtavano ancora con il top del tavolo della Serie A.
Dalla fine dell'anno, però, Sassuolo ha lottato, avendo raccolto solo due punti da cinque uscite - grazie solo ai pareggi contro Cagliari e Parma minacciati di retrocessione - prima di prendere un aumento di quattro da un possibile sei nelle ultime quindici settimane.
Il loro tentativo di costruire una serie vincente, contro i vicini di Bologna, sabato scorso, ha affondato contro la difesa profonda e ostinata dei loro rivali emiliani. Il giovane difensore scozzese del Rossoblu Aaron Hickey è stato licenziato sulla mezz'ora e, da lì in poi, Bologna si mise a frustrare i padroni di casa.
Alla fine, Sassuolo è riuscito a ottenere un pareggio per 1-1 grazie al finale tagliente di Caputo - quell'equalizzatore arrivando una settimana dopo la sua penalità vincente contro Crotone e fornendo il quarto attacco dell'attaccante in cinque partite a seguito di un incantesimo causato da persistenti problemi alla coscia.
Ora completamente recuperato e ancora una volta godendo del sostegno del suo attaccante collega Domenico Berardi, recentemente tornato dall'infortunio, il capocannoniere 'Ciccio' può aspettarsi di continuare questa settimana lungo il goal trail, dato che la sua squadra attenta ha stabilito un record ammirevole lontano da casa.
Nelle partite di campionato su strada di questa stagione, il Sassuolo ha accumulato sei vittorie, tre pareggi e solo tre sconfitte, collocandole tra le prime quattro in termini di record in trasferta. Il viaggio di venerdì sera a Torino potrebbe offrire la possibilità di migliorare ulteriormente tali statistiche, visto che i Neroverdi cercano di tenere sotto pressione i grandi nomi sopra di loro in classifica.
Torino Serie A forma: DDDDW
Sassuolo Serie A forma: DLDLWD
Notizie sulle Squadre
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Secondo i media italiani, l'attaccante Andrea Belotti è tra un totale di almeno sette giocatori torinesi diagnosticati con COVID-19 nell'ultima settimana, dopo che tre casi sono stati precedentemente confermati prima della loro vittoria trasferta a Cagliari venerdì scorso.
Da allora le sessioni di allenamento sono state cancellate in seguito a un'epidemia nel club, con i quali sono stati colpiti anche Wilfried Sago, Bremer e Daniele Baselli. Pertanto, i preparativi del capo allenatore Davide Nicola sono stati gettati in disordine e, se la partita va avanti, il suo compito di mettere in campo un XI competitivo sarà alto.
Se disponibile, Rolando Mandragora dovrebbe continuare a centrocampo, avendo preso il posto di Karol Linetty nelle ultime partite dopo il suo arrivo in prestito dai rivali della città Juventus. Nel frattempo, Simone Verdi e Federico Bonazzoli si sfiderebbero per unirsi all'attuale incument Simone Zaza, in carica, in carica per il protagonista Belotti.
Sassuolo ala Jeremie Boga rimane fuori attraverso l'infortunio questa settimana, quindi o Maxime Lopez continuerà in un ruolo più avanzato o Hamed Traore potrebbe entrare nella parte.
Il centro-back Vlad Chiriches si sta avvicinando a un ritorno alla forma fisica, quindi potrebbe rendere la panca Neroverdi, anche se Filippo Romagna e Mehdi Bourabia entrambi rimangono fuori azione a causa di un infortunio. Lo skipper veterano Francesco Magnanelli si sfiderà con Pedro Obiang per un posto al fianco di Manuel Locatelli a centrocampo.
Torino probabili formazioni:
Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; Vojvoda, Lukic, Mandragora, Rincon, Ansaldi; Verdi, Zaza
Sassuolo probabili formazioni:
Consigli; Muldur, Marlon, Ferrari, Rogerio; Obiang, Locatelli; Berardi, Lopez, Djuricic; Caputo
Prevediamo: Torino 1-2 Sassuolo
Sassuolo è pronto a sfruttare la sfortuna dei loro avversari, perché hanno ripreso la maggior parte dei loro giocatori chiave e hanno perso terreno per compensare le squadre appena sopra di loro.
Davide Nicola ha instillato un impressionante spirito collettivo in una squadra torinese che una volta era in disordine, ma nelle circostanze attuali, il volitivo tattico avrebbe dovuto fare un piccolo miracolo per recuperare un risultato venerdì sera.