Nonostante abbia raccolto una serie di pareggi nelle ultime settimane, la retrocessione del Parma ha accolto i primi quattro contendenti della Roma allo Stadio Ennio Tardini domenica dopo aver fallito il successo da dicembre.
Con i visitatori che mettono insieme tre vittorie consecutive in tutte le competizioni, viaggiano verso nord aspettandosi di aggiungere un altro raggio massimo di punti al loro totale.
Anteprima della partita
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Le vittorie di campionato contro Fiorentina e Genova - quest'ultima grazie ad un altro gol di Gianluca Mancini lo scorso fine settimana - sono state seguite dalla vittoria in Europa dalla Roma in ripresa, dopo che le speranze persistenti di una sfida concertata dello Scudetto sono state precedentemente annullate da una prima sconfitta casalinga della stagione, a Milano.
L'Italia internazionale Mancini ha segnato, insieme a Cristiano Ronaldo, i gol più diretti - con quattro - in questa stagione di Serie A e nessun difensore si è imbustato di più attraverso le intestazioni nei primi cinque campionati europei nel 2020-21.
Trovato la rete per una seconda partita successiva, l'ex Atalanta è stato nuovamente in bersaglio nel trionfo infrasettimanale dei giallorossi su Shakhtar Donetsk, l'obiettivo finale di una vittoria per 3-0 potenzialmente decisiva nel pareggio di Europa League negli ultimi 16 anni.
Il capo allenatore Paulo Fonseca è stato premiato per un po 'di rotazione della squadra giovedì, mentre una manciata di uomini chiave seduti in disparte e giocatori frange, come il recentemente restituito Stephan El Shaarawy, ha contribuito alla causa.
Queste due vittorie più recenti hanno continuato una bella serie di risultati sul territorio casalingo per il club della capitale, con dieci vittorie e solo una sconfitta solitaria proveniente dalle loro 14 partite casalinghe finora - dietro solo il record leader della lega dell'Inter eletto dai campionati.
In vista del loro viaggio in Emilia-Romagna, però, le statistiche sulla strada non si accumulano quasi, ma quarto posto La Roma ha vinto otto degli ultimi 10 incontri di Serie A con gli avversari di questa domenica, segnando almeno due volte in ciascuno di questi successi.
Un incontro con la difesa al setaccio delle Crociati rappresenta sicuramente un invito che uno dei più potenti attacchi del Calcio semplicemente non può rifiutare.
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Sebbene tre gol non bastassero a rovesciare la Fiorentina la scorsa settimana, quando il Parma è arrivato nel 19° posto a pochi secondi dalla prima vittoria in diversi mesi, ci sono stati alcuni segni di vita per il lato finale di Roberto D'Aversa.
Un drammatico thriller a sei gol si è concluso con il bottino condiviso dopo lo sfortunato gol di Simone Iacoponi, mentre due membri caduti delle «Sette Sorelle» della Serie A negli anni '90 si sono battuti per la sopravvivenza.
Gli emiliani, però, hanno sicuramente girato un angolo in termini di gol dopo una stagione umiliante nella terza finale, avendo ora messo otto gol nelle ultime quattro uscite.
La parte precedentemente timida potrebbe rimanere senza vincite in un record di club 17 partite, ma hanno almeno turbato i marcatori negli ultimi turni, mostrando un certo spirito nel processo. Ora, recuperando molti dei loro migliori giocatori dall'infortunio, per integrare una squadra gonfia ma poco performante, affrontano la prospettiva di un impianto di arresto del momentum contro una delle squadre più prolifiche del volo.
Storicamente, il Parma ha perso più partite contro la Roma che contro qualsiasi altra squadra in Serie A e sono anche la squadra contro la quale i Gialloblu hanno subìto il maggior numero di gol nel loro tempo a livello d'élite.
Dovranno in qualche modo rovesciare questo precedente proibitivo senza il capocannoniere in forma Juraj Kucka, che si è presentato come un «falso nove» di ritardo, vista l'allarmante serie di infortuni che D'Aversa ha affrontato in anticipo.
Certamente, il Parma non può sperare di fare affidamento sul tenere le cose strette dall'altra parte, avendo finora subìto 52 gol - secondo solo a sventurato Crotone nella dubbia gara per la peggiore difesa della stagione.
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Notizie sulle Squadre
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La Roma affronta il viaggio a Parma in assenza sia di Henrikh Mkhitaryan, rimasto ferito nel primo semestre contro il suo ex club Shakhtar, e Chris Smalling, la cui ultima preoccupazione per una campagna fortemente perturbata si presenta sotto forma di un problema alla coscia sostenuto durante l'allenamento.
Il difensore di riserva Juan Jesus è risultato positivo per il COVID-19 durante la settimana, quindi deve auto-isolarsi, mentre lo specialista del set piece Jordan Veretout è ancora messo da parte con un ceppo della coscia.
Tuttavia, Roger Ibanez e Edin Dzeko entrambi sono tornati in panchina giovedì e potrebbero essere presenti al Tardini, con il giovane difensore brasiliano in arrivo per Marash Kumbulla alle tre spalle e l'ex capitano che si è scontrato con Borja Mayoral per ricoprire il ruolo di centre-forward dei visitatori.
Anche se la loro importante lista di infortuni sta lentamente cominciando ad accorciarsi, Parma mancherà il capocannoniere e il principale polo creativo Juraj Kucka, che - come il suo manager Roberto D'Aversa - deve servire una sospensione. L'assenza del playmaker slovacco sarà probabilmente coperta da Alberto Grassi.
L'attaccante in prestito Joshua Zirkzee (indietro) e il milanese Andrea Conti (coscia) hanno ripreso l'allenamento completo durante la settimana e potrebbero essere presenti, anche se sia Mattia Bani che Hernani sono dubbi dovuti a problemi di adductor.
Anche Andreas Cornelius (coscia) e Roberto Inglese (caviglia) sono motivo di preoccupazione, mentre Simone Iacoponi soffre di un piccolo problema al ginocchio.
Ciononostante, sia Gervinho che Yann Karamoh hanno iniziato a Firenze e potevano unire ancora una volta le forze nell'attacco della squadra di casa, con il veterano bersaglio Graziano Pelle un'altra opzione in anticipo.
Parma probabili formazioni:
Sepe; Conti, Osorio, Gagliolo, Pezzella; Grassi, Brugman, Kurtic; Man, Pelle, Mihaila
Roma probabili formazioni:
Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Peres, Diawara, Villar, Spinazzola; El Shaarawy, Pellegrini; Dzeko
Prevediamo: Parma 1-2 Roma
Le prospettive di ottenere finalmente una prima vittoria disperatamente necessaria dell'anno sono apparentemente scarse per il Parma questa domenica, visto che i Rom stanno tornando in marcia e hanno effettivamente cucito progressi in Europa, evitando così distrazioni prima della loro seconda tappa con Shakhtar la prossima settimana.
Con la recente coppia di Stephan El Shaarawy e Edin Dzeko potenzialmente entrambe giocano un ruolo di primo piano, i quattro fragili dorsi di Parma hanno poche speranze di resistere per 90 minuti contro una delle unità offensive più letali della Serie A.
Top tip
Data Analysis
Our analysis of all available data, including recent performances and player stats up until an hour before kickoff, suggested the most likely outcome of this match was a Roma win with a probability of 62.8%. A draw had a probability of 20.6% and a win for Parma had a probability of 16.6%.
The most likely scoreline for a Roma win was 0-2 with a probability of 10.51%. The next most likely scorelines for that outcome were 0-1 (10.29%) and 1-2 (9.94%). The likeliest drawn scoreline was 1-1 (9.72%), while for a Parma win it was 1-0 (4.76%). The actual scoreline of 2-0 was predicted with a 2.2% likelihood.